Antica dimora San Michele


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Lomello



Lomello - una breve descrizione

Lomello si trova in provincia di Pavia nella Lomellina centrale. La campagna circostante è quella tipica della Lomellina, dove estese coltivazioni di riso e granoturco dominano il paesaggio. In epoca romana Laumellum fu noto soprattutto perché vi transitava la strada che da Piacenza, per Pavia, portava a Torino e ai passi alpini nelle Alpi Cozie. Caduto l'impero romano, la Lomellina viene devastata dalle orde barbariche, finché non vi si stabiliscono i Longobardi, che scendono in Italia nel 569 guidati da Alboino, che fanno di Lomello una rocca fortificata. Il luogo è nominato in parecchi itinerari, che indicano la distanza di 22 miglia da Pavia; In questo punto l'importante arteria superava il fiume Agogna. In epoca longobarda il luogo diviene ancora più importante, trovandosi sulla strada che da Pavia, ora capitale del Regno, porta verso la Francia. Qui avvenne nel novembre del 590 il matrimonio tra la regina Teodolinda ed il duca di Torino Agilulfo. Nella successiva epoca franca, nell'847, Lomello divenne sede di Comitato (contea). I suoi conti, nel 1001, divennero Conti Palatini e poi anche Conti di Pavia. La città ben presto si ribellò alla loro autorità, costringendo i Conti Palatini ad asserragliarsi nei loro domini ereditari, difesi da potenti castelli: il loro staterello assunse allora una ben precisa identità, prendendo nome di Lomellina. Nel 1450 Francesco Sforza concede Lomello e Dorno in feudo ad Antonio Crivelli di Milano. Ai marchesi Crivelli il feudo resterà fino all'abolizione del feudalesimo (1797). Nel 1707 Lomello, con tutta la Lomellina, viene annesso ai domini dei Savoia. Nel corso del XVIII secolo al comune di Lomello è annesso il territorio di Cascina Grua, che costituiva in precedenza un comune autonomo nel feudo di Lomello.


Monumenti e luoghi d'interesse
Basilica di Santa Maria Maggiore e Battistero di San Giovanni ad Fontes.

Il centro conserva resti delle antiche mura ed insigni monumenti medievali, quali il complesso religioso formato dalla Basilica di Santa Maria Maggiore, notevole costruzione del primo periodo romanico lombardo (XI secolo) e dal Battistero di San Giovanni ad Fontes (VIII secolo), un antichissimo edificio longobardo a forma ottagonale, con i resti dell'originale fonte battesimale. Nella tradizione popolare lomellina, la basilica viene chiamata la "chiesa del diavolo": la leggenda racconta che la costruzione fu distrutta dal Maligno e da lui stesso riedificata in una sola notte di lavoro febbrile, ma, a causa del sorgere del sole, fu lasciata incompleta. Ecco perché oggi si vedrebbe la facciata parzialmente crollata e le prime due campate senza il tetto.


Il Castello

Il Castello conserva alcuni affreschi cinquecenteschi di pregevole fattura e due mosaici romani ritrovati, con numerosi altri reperti archeologici, nel sottosuolo del paese. Il monumento ospitò nel 1800 il generale austriaco Melas, il russo Suvarov e il granduca Costantino, che furono sconfitti dai francesi a Marengo. Nel 1859 vi pose il suo quartier generale, per qualche giorno di maggio, il generale austroungarico Gyulai. L'edificio ha l'aspetto di una massiccia casa-forte.

Pregevole anche la chiesa romanica di San Michele (XII secolo), con un tiburio Ottagonale.

Gli eventi e le manifestazion
i
A maggio si tiene la Sagra patronale in concomitanza con la festa della Santa Croce.


Laumellum - Rievocazione Medievale delle nozze della Regina Teodolinda

Visite guidate al borgo antico, corteo della Regina Teodolinda e di Agilulfo. Il corteo Reale scortato da armigeri, arcieri, dame di corte, menestrello, gente del popolo, al suono di zampogne e tamburi, si reca al luogo del banchetto. Cena medievale. Durante la cena, i partecipanti possono rivivere un momento di vita medievale. I portantini reggono la lettiga e presentano ai reali le pietanze che sono poi servite in piatti di coccio e scodelle di pane. Si alternano duelli cortesi, scene che vedono protagonisti dame e cavalieri, racconti in rima del menestrello, musiche e tanto altro ancora… A conclusione della serata, al campo scontro armato spettacolare!!!


Nel 2015 la manifestazione si è tenuta il 19-20-21 GIUGNO

Arrivederci al prossimo anno....

Per ulteriori informazioni clicca qui sotto:

Ecomuseo del paesaggio Lomellino

Compagnia Arcieri Lomello



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